Lo smartwatch per l’ufficio, consigli per gli acquisti

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Gli smartwatch ancora oggi faticano a diffondersi con la stessa rapidità della loro controparte smartphone. Il mercato dei device mobile è dominato proprio da questi ultimi e lascia pochissimo spazio anche a Tablet, siano questi Apple, Microsoft o su base Android. Ecco però che il dispositivo da polso può diventare non una alternativa, ma un valido prodotto complementare da affiancare al proprio telefono sia per la vita di tutti i giorni che per il lavoro e per l’ufficio.

Gli smartwatch sono prodotti prediletti da chi svolge attività sportiva proprio per la loro portabilità e per la possibilità di sfruttare app dedicate al mondo del jogging e agli sportivi in generale. Viene poi premiata la presenza di mappe e gps così come di uno strumento per il controllo del battito cardiaco presente su moltissimi dispositivi di questo genere.

Quello che viene però trascurato è che questi dispositivi hanno una serie di funzioni e possibilità che vanno ben oltre l’utilizzo sportivo, stereotipo che si è ormai imposto ma che non significa che le potenzialità del prodotto finiscano lì.

Lo smartwatch in ufficio

Uno smartwatch si può rivelare uno strumento di straordinaria utilità per i professionisti e per chi svolge un lavoro di ufficio. Le varie funzioni infatti offrono tool e gadget utili ai più svariati tipi di lavoro, così come la comodissima possibilità di rispondere al telefono (ovviamente con due dispositivi compatibili) direttamente dal nostro polso, proprio come nei film di fantascienza e nell’idea più futuristica che potevamo esserci fatti delle nuove comunicazioni.

Lo smartwatch diventa così uno strumento in grado di migliorare le nostre prestazioni lavorative e un comodo aiutante che non guasterebbe negli uffici di tutta Italia.

Arriva così il momento di capire meglio quello che stiamo cercando e decidere che tipo di device acquistare.

Per orientarci tornano comode le informazioni presenti su buyprice.it, che ci offrono una panoramica sul mondo dei dispositivi intelligenti da polso.

Scegliere il proprio smartwatch

Ecco che per prima cosa dobbiamo decidere che tipo di prodotto acquistare. Fondamentale è infatti il sistema operativo, che divideremo tra WatchOS e Android Wear. Il primo è il sistema ideato da Apple, da scegliere quindi se possediamo iPhone e Mac, il secondo è invece dedicato al mondo android, più vasto e variegato, e capace di interagire in modo limitato anche con i dispositivi della concorrenza.

C’è poi il sistema operativo Tizen, novità messa a punto da Samsung che garantisce comunque una buona compatibilità con le versioni Androd più aggiornate.

La scelta del sistema operativo è fondamentale proprio per l’interazione tra smartphone e smartwatch vera innovazione del prodotto e principale utilizzo nel mondo del lavoro.

Bisogna poi valutare il design, in questo caso si va nel mondo del gusto e dello stile. Dovremo trovare il prodotto che più ci aggrada, e, specialmente sul lavoro (ma non necessariamente), cercare magari qualcosa di più o meno esuberante a seconda del settore che trattiamo.

La scelta dello schermo è un altro elemento da non trascurare. Esistono infatti vari tipi di display che differiscono per interattività e qualità visiva, così come tecnologie che rendono lo smartwatch un semi e-book reader che potrebbe rivelarsi comodo per molti utenti.

Uno smartwatch per ogni evenienza.

Il mondo dei device da polso diventa quindi una grande possibilità anche per chi cerca dispositivi dedicati al mondo del lavoro.

Smartwatch non è sinonimo di sport, anzi, questi prodotti sono nati infatti come vera e propria rivoluzione tecnologica e, anno dopo anno, troveranno il modo di conquistare il posto che gli spetta tra le migliori tecnologie sul mercato. Scoprirne l’utilità nella vita di ufficio è un primo passo verso questa rivoluzione.