Che cos’è la tecnologia Quick Charge?

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Con una crescita della capacità delle batterie molto lenta (ma alquanto costante) in un mondo sempre connesso, è chiaro che gli utenti sono più attenti all’uso del proprio smartphone rispetto a prima. A tal fine, sono state create diverse tecnologie per caricare i dispositivi elettronici più velocemente e la ricarica rapida di Qualcomm è una di queste. Eppure, con una moltitudine di produttori di telefonini, produttori di accessori e tecnologie concorrenti, il panorama della ricarica veloce può essere molto confuso. Proviamo a vedere nel dettaglio la tecnologia di carica rapida Quick Charge di Qualcomm per capire cosa può e cosa non può fare.

Quick Charge

La carica rapida di Qualcomm è progettata per assorbire la massima potenza possibile dall’alimentazione, al fine di caricare la batteria tanto velocemente quanto i suoi componenti chimici possono supportarla.

A differenza di quanto viene spesso mostrato nei film, la ricarica più veloce non è solo una questione di fornire “più potenza”. Devi assicurarti che possa essere fatto in sicurezza, poiché le batterie sono note per esplodere o prendere fuoco in determinate condizioni.

Inoltre, dal momento che caricare e scaricare una batteria si basa su reazioni chimiche, non ci sono applicazioni commerciali in grado di caricare miracolosamente le batterie in pochi secondi. Infine, l’aumento della densità e della tensione si accompagna anche a compromessi relativi alla longevità della batteria.

Qualcomm afferma che Quick Charge può caricare circa il 75% più velocemente rispetto ai caricabatterie convenzionali. I test dimostrano che l’affermazione è vera, e per aggiungere qualche contesto, Qualcomm è circa il 75% più veloce rispetto ai normali caricabatterie con un’uscita elettrica da 5 V 1 A, che è già molto più potente della normale USB da 5 V 0,5 A.

Quick Charge 3.0 è stato lanciato nel 2015 e può essere considerato come un ulteriore miglioramento dell’efficienza energetica rispetto al QC 2.0 ma genera molto meno calore durante l’operazione. Carica 2 volte più velocemente di QC 1.0 ed è il 38% più “efficiente” di QC 2.0.

Questo standard, oltre che nei caricabatterie classici da muro, è possibile trovarlo anche in accessori vari come power bank (se non sai di cosa stiamo parlando, è consigliato cliccare su questo link) o nei caricabatterie da auto (quelli che si inseriscono nei posa cenere).

Come funziona in pratica?

La maggior parte delle tecnologie di ricarica rapida funzionano allo stesso modo: attingere più potenza, in modo sicuro. Per ottenere ciò, il controllo qualità si basa su due meccanismi:

1. Un telefono con funzionalità di ricarica rapida cercherà sempre di assimilare più energia possibile, indipendentemente dal fatto che la fonte di alimentazione sia certificata QC o no;

1. Non attirerà mai più di 2A, per motivi di sicurezza;

2. Un alimentatore QC può essere identificato da un telefono abilitato per QC, che assicura una caricarica sicura fino a 3A;

Per questo motivo, i telefoni abilitati al QC continueranno a caricarsi più velocemente su un qualsiasi caricabatterie 2A (non QC), ma non così veloci come con un alimentatore QC certificato.

Verificando con un LG G6, è possibile osservare che con un adeguato adattatore abilitato per QC, si carica circa il 23% più velocemente rispetto a un alimentatore non QC 2.1A. A seconda del telefono, l’efficienza potrebbe variare.

Per inciso, piccoli dettagli come la qualità del cavo, la lunghezza del cavo e altri fattori che potrebbero creare una perdita di potenza dall’alimentazione al telefono potrebbero influire sulla velocità di ricarica.

Ecco di cosa hai bisogno per ottenere una ricarica rapida QC:

– Un adattatore certificato Q.C.;

– Un cavo decente abilitato al Q.C.;

– Un telefono compatibile al QC.

Come misurare l’efficienza di ricarica?

È normale leggere cose come “grazie al QC è possibile caricare un telefono del 60% in 30 minuti” o qualcosa del genere. Questo è un buon modo per mostrare la ricarica più veloce su qualsiasi telefono, ma questo non è l’ideale per confrontare i telefoni con diverse capacità della batteria.

Preferiamo usare “mAh al minuto”, che descrive al meglio quante unità di energia vengono immagazzinate per ogni minuto di carica. Anche se non è una rigida unità di accumulo di energia, è abbastanza chiaro confrontare la velocità di carica tra dispositivi di una categoria simile, come i telefoni.

Inoltre, tieni presente che mentre la velocità di caricamento è relativamente stabile da 0% a 70%, oltre diventa progressivamente più lenta. Ad esempio, è necessario molto più tempo per passare dal 90% al 100% che dallo 0% al 10%.

Conclusione

Quick Charge risponde all’esigenza essenziale di estendere o migliorare la ricarica della batteria nel modo più conveniente possibile. Essere in grado di ottenere una carica significativa in un tempo relativamente breve può fare la differenza nel mondo.

Tuttavia, fino a quando gli OEM non renderanno più facile per gli utenti vedere (sullo schermo) se è in corso una ricarica veloce o meno, rimarrà una certa confusione. Alcuni sforzi di comunicazione sono in corso e questo protocollo è destinato ad espandersi, quindi nel prossimo futuro le probabilità di avere una corrispondenza felice tra telefono e caricabatterie dovrebbero essere molto più alte. Nel frattempo, devi prestare un po ‘più di attenzione.