Come funziona la stampante Index Everest?

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Scopriamo uno degli ultimi modelli di stampante braille

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) stima che nel mondo le persone con problemi visivi siano 285 milioni. Tra queste, 39 milioni sono cieche e le restanti ipovedenti. Oggi la maggior parte di esse è ben inserita nella società e ha la possibilità di apprendere e lavorare. Se oggi tutto questo è possibile è grazie anche a strumenti come la stampante braille.

Come funziona una stampante braille

La stampante braille è rivoluzionaria poiché consente di passare dalla dipendenza dalle tecnologie, alla libertà di leggere autonomamente, con i propri polpastrelli. In altre parole, significa leggere quando si vuole, ovunque, senza dover dipendere da un pc. Non solo, con la stampante braille è possibile produrre anche forme e grafici a scopo didattico, come forme tridimensionali di base.

Le stampanti braille sono utilizzate per la stampa di un testo in codice braille su carta e, anche se funzionano similmente alle normali stampanti a inchiostro, la stampa in braille necessita di preparare il testo, predisponendolo per una stampa corretta in codice.

Il principale problema della stampa in braille da PC riguarda la necessità di ricodificare il testo, così da poter eseguire una stampa. Un complesso programma di conversione è impiegato, quindi, nella transcodifica in codice braille da inviare alla stampante.

Diversamente dalla normale stampa la stampa braille produce più fogli, in genere si tratta di una corrispondenza da 1 a 3. Stampare in braille, inoltre, è diverso per ogni stampante per cui è necessario saper scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

La stampante braille Index Everest-D V5

La Index Everest-D V5 è una stampante braille a interpunto per fogli singoli. Si tratta della più versatile stampante Braille disponibile poiché funziona con qualunque formato di fogli singoli. Ha un’elevata velocità:  imprime, infatti, ben 400 pagine A4 l’ora. Il suo punto di forza è certamente la definizione grafica ad alta risoluzione tattile. Non solo, La Everest-D V5 è ancor più veloce, grazie alla possibilità di stampare sia in orizzontale sia in verticale nel pratico formato opuscolo.

La stampante ha connettività Wi-Fi, USB e stampa mobile. Ecco di seguito alcune caratteristiche tecniche del prodotto:

  • Dimensione foglio: larghezza da 130 a 297 mm e lunghezza da 100 a 590 mm
  • Peso della carta: 120-180 g
  • Funzione di stampa per formato rivista
  • Velocità: 400 pagine formato A4 per ora
  • Tabelle braille definibili dall’utente
  • Connessioni: USB, Wi-Fi, ethernet
  • Interfaccia utente con guida vocale
  • Pannello di controllo anche in braille
  • Dimensioni: 56 x 18 x 45 cm
  • Peso: 12 kg

In genere è venduta con le seguenti dotazioni:

  • Cavo USB e di alimentazione;
  • Manuale in stampa;
  • Chiave USB contenente manuali e driver;
  • Software di transcodifica Braille

L’immancabile armadietto fonoassorbente

Una stampante braille deve essere acquistata sempre insieme al suo armadietto fonoassorbente. Si tratta di uno strumento fondamentale per permettere alla stampante di lavorare bene e senza arrecare disturbo in ambienti di lavoro. L’armadietto fonoassorbente per la stampante Index Everest unito alla stessa Index Everest costituisce una postazione completa per la stampa di documenti in braille. La stampante, con il relativo armadietto, può essere utilizzata in un normale ambiente di lavoro, grazie alla riduzione del livello di rumore. Quest’ultimo, infatti, si attesta sui 60 db massimi, con una riduzione del rumore di 18 db. Con le dimensioni di 670x400x680 e un peso di 19,3 kg, l’armadietto fonoassorbente è in legno truciolato ad alta densità con spessore da 10 a 17 mm.